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Attività in corso
DGR 1198 del 25 giugno 2012
POR FSE 2007/2013 - Assi Adattabilità e Occupabilità
Attività in corso.
La cassa integrazione in deroga
Dal 2005, oltre ai lavoratori dipendenti delle imprese industriali, sono beneficiari della Cig anche i lavoratori delle piccole imprese dei settori ritenuti in crisi; ai lavoratori sospesi viene riconosciuta un'indennità corrispondente all'80% dello stipendio. Dal 2009, a seguito dell’Accordo Governo Regioni del 2009, il sussidio di cassa integrazione in deroga deve essere sempre accompagnato ad attività di orientamento e formazione per i lavoratori (politiche attive). Ne deriva che quando un datore di lavoro (impresa, studio professionale o altro) in difficoltà fa richiesta alla Regione di cassa integrazione in deroga, chiede anche che ai lavoratori siano assegnate le doti lavoro.

Destinatari
Sono destinatari dell’integrazione salariale, erogata dall’INPS, tutti i lavoratori dipendenti di aziende o di unità produttive situate in una delle sette province del Veneto.
Con qualsiasi tipologia di lavoro subordinato, compresi i contratti di apprendistato, di somministrazione e i soci di cooperativa (esclusi i rapporti di collaborazione co.co.pro.), per i quali i datori di lavoro abbiano richiesto la cassa integrazione in deroga e sia stata autorizzata da parte della Regione del Veneto.
Il lavoratore beneficiario del trattamento in deroga è tenuto a partecipare a percorsi di politica attiva del lavoro per poter percepire l’indennità.
Quale Dote lavoro
Sulla base della Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) sottoscritta in sede aziendale viene assegnata ad ogni lavoratore beneficiario dell’indennità una o più doti lavoro. Dal momento dell’inoltro telematico della richiesta di CIG in deroga da parte del datore di lavoro, la Direzione Lavoro della Regione del Veneto provvederà a prenotare la dote lavoro per il destinatario e ad assegnarlo al soggetto accreditato più vicino al proprio domicilio.
Da sapere
Novità
Anche i lavoratori ancora non sospesi al momento della convocazione devono rispondere e presentarsi presso gli enti per le 2 ore obbligatorie di colloquio, durante le quali riceveranno informazioni sui servizi e potranno aggiornare il loro profilo professionale.
È previsto inoltre un voucher di servizio, erogato direttamente dal soggetto accreditato, a carattere forfettario a sostegno della partecipazione alle attività per costi di trasporto sostenuti per distanze superiori a km 15 dal luogo di fruizione dei servizi di politica attiva.
Le attività rappresentano un diritto e un obbligo per il lavoratore sospeso dal lavoro anche per periodi brevi. La mancata partecipazione, per espressa volontà del lavoratore, comporta la decadenza del trattamento di cassa integrazione in deroga.